- Dettagli
- Categoria: Saggi
- Visite: 5387
Mattia Gambilonghi
- Origini e caratteri essenziali; 2. La concezione liberale della libertà e della democrazia: limiti e aporie; 3. Il liberalismo e il rapporto Stato/società; 4. La “sottomissione della costituzione” nel costituzionalismo liberale ottocentesco: tra potere costituente e statocentrismo; 5. Liberalismo e fascismo: rottura o continuità?; 6. Società di massa e declino dello Stato liberale di diritto
- Dettagli
- Categoria: Saggi
- Visite: 2654
Cosimo Cerardi
Il modello che i socialisti utopisti proponevano era dato da un'idea di organizzazione in cui tutta la società viene ad essere intesa come una grande lega di famiglie (governata nell’insieme dal trio), suddivisa in minori leghe di famiglie governate dalle compagnie dei maestri, ecc. Accanto a questa organizzazione, quella delle Accademie, e quella del Consiglio di salute. Nessuno può essere eletto se non cede tutti i suoi beni allo stato.
- Dettagli
- Categoria: Saggi
- Visite: 2312
Andrea Catone
L’irrompere sulla scena politica interna e internazionale di Donald Trump, insediatosi (nonostante abbia ricevuto 2.800.000 voti in meno della candidata del partito democratico Hillary Clinton[1]), il 20 gennaio 2017 alla Casa Bianca quale 45° presidente della potenza con il più alto Pil, il più forte arsenale e la più grande presenza militare del mondo, con basi istallate in oltre 150 paesi, muta il quadro dei rapporti internazionali a livello mondiale. Nessuna analisi del quadro mondiale e dei rapporti internazionali può prescindere dal ruolo degli Usa.
- Dettagli
- Categoria: Saggi
- Visite: 3625
Gianbattista Cadoppi
(per la parte I, cliccare qui: https://www.marxismo-oggi.it/saggi-e-contributi/saggi/276-un-socialismo-possibile-per-aprire-un-dibattito-parte-i)
Dalla riforma al socialismo di mercato. La Cina nella prima fase del socialismo
Ciò che era stato fatto in epoca maoista poteva costituire una solida base per proiettarsi in avanti. Da un reddito pro-capite che era la metà di quello indiano nel 1949 è passata allo stesso livello dell’India alla metà degli anni Settanta. Con la rivoluzione la Cina è di nuovo uno stato completamente sovrano che, per la prima volta dopo una eclissi secolare, riesce nell’unificazione nazionale godendo di peso e riconoscimento internazionale.